Social media e comunicazione on line, ecco quali strumenti usano le aziende della Ristorazione e più in generale quelle attive nel Food&Beverage
Partiamo dai dati del rapporto annuale 2017 della Fipe sulla ristorazione. In aggiunta ai dati economici sull’andamento del settore c’è un capitolo assai interessante che ci aiuta a fare luce su un argomento molto dibattuto.
I social media e la comunicazone on line servono? Come viene utilizzata e quali mezzi sono quelli più seguiti dalle aziende della Ristorazione? Ad un campione selezionato di 665 ritoratori è stato domandato in modo diretto, “le recensioni on line positive o negative hanno un riflesso sulla vostra attività?”. Ecco cosa hanno risposto:
Nonostante sia una opinione generalmente diffusa che una recensione on line sia importante restano molti dubbi fra gli operatori sul controllo e verifica di ciò che si riporta per evitare usi disinvolti della “recensione”. In ogni caso la maggioranza con il 43% la ritiene una opportuntà e solo il 26% una fonte di problemi.
Resta una quota non piccola di operatori, il 20%, per i quali la recensione è indifferente sul proprio volume di affari.
Quali sono i timori degli operatori verso i Social Media? E’ presto detto: tutti possono scrivere di tutto ed alla fine non importa se il giudizio riferito è vero oppure no. Conta l’impressione che si lascia sul cliente. Ecco perchè non basta essere presenti sui Social ma bisogna monitorarli e gestirli attentamente.
I social media possono essere uno strumento efficace per i locali per incrementare il traffico della clientela, la notorietà dell’insegna e la fedeltà dei clienti.
Il pubblico esercizio è di fatto media sociale: un luogo dove si interagisce, ci si diverte, si condividono storie e racconti, si passa del tempo insieme. In più, tutte queste interazioni avvengono dal vivo, non sono solo virtuali.
Una piccola riflessione: quante volte viene raccomandato un bar o un ristorante? quante volte uno shampoo? quante volte un detersivo per i piatti? Insomma ristorazione e social media possono andare perfettamente d’accordo. I Social Media per un pubblico esercizio possono essere usati per:
- conversare con i clienti correnti e potenziali
- dare motivi per passaparola moltiplicativo
- anticipare eventi, promozioni, novità dell’offerta
- richiedere opinioni sul servizio, sui prodotti
- comunicare promozioni speciali ad hoc per certi clienti (ad es. compleanni, anniversari)
- fare ricerche sui desideri dei clienti
- ascoltare la clientela e dialogare su innovazioni o nuove idee che riguardano il bar o il ristorante
Nonostante queste riflessioni il 41% dei ristoranti e locali non ha alcun account social. Il resto utilizza principalmente facebook, instagram e google+.
Il 59% degli intervistati utilizza al meno un account per i social media. Ed i primi tre sono Facebook nettamente al primo posto, seguono Instagram e Google+. Il successo nell’uso dei Social Media per la comunicazione è certamente dovuto al costo, pressochè nullo, e alla facilità d’accesso ma la gestione degli account è un punto critico anche perchè gli strumenti a disposizione sono tanti e ormai assai specializzati, tanto da richiedere competenze specifiche che non sempre sono a disposizione dei gestori dei locali.
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